Antonio Pigafetta è stato un esploratore vicentino imbarcatosi nella leggendaria esplorazione attorno al mondo di Ferdinando Magellano.
Sopravvivendo alle insidie del pericolosissimo viaggio, non solo è riuscito a tornare in Europa (uno dei pochissimi superstiti della spedizione) ma ci ha anche regalato il diario dell’eccezionale impresa, fondamentale testimonianza delle vicissitudini del viaggio e delle scoperte effettuate nel corso dello stesso.
In occasione dei 500 anni del primo viaggio intorno al mondo, è stata promossa la call per illustratori “Il coraggioso Pigafetta e il viaggio intorno al mondo” dall’assessorato alla cultura del Comune di Vicenza e dalla Biblioteca Bertoliana, con il sostegno della Confartigianato di Vicenza e in collaborazione con l’associazione Illustri (Qui il link alla pagina ufficiale dell’evento).
Ho partecipato con entusiasmo a questa call, facendomi trasportare dalle suggestioni e dalle sensazioni trasmesse dal diario di Pigafetta e sono stato scelto, assieme ad altri 24 illustratori, come finalista del concorso.
La mia illustrazione è stata esposta presso le Gallerie d’Italia di Vicenza in una mostra apposita dal 28 settembre 2022 all’8 gennaio 2023.
La mia opera (formato originale 42×30 cm) rappresenta l’emozione del momento della scoperta dello stretto di Magellano, fondamentale per il buon esito della missione, vissuta e testimoniata nel suo diario da Antonio Pigafetta con queste parole:
“Chiamassemo a questo stretto el stretto patagonico, in lo qual se trova, ogni mezza lega, securissimi porti, acque eccellentissime, legna se non di cedro, pesce, sardine, missiglioni e appio, erba dolce, ma ce n’è anche di amare; nasce attorno le fontane, del quale mangiassimo assai giorni per non aver altro. Credo non sia al mondo el piú bello e miglior stretto, come è questo.”