Ho realizzato questa illustrazione per il concorso “Sketch Your Dante” (qui la pagina ufficiale del concorso) promosso da Bonobolabo.
L’illustrazione è stata selezionata come finalista e scelta per l’esposizione all’interno di un’esclusiva mostra finale virtuale in 3D sulla piattaforma LIEU.CITY
Lo scopo del concorso, come riporta il sito, era quello di “indagare come al giorno d’oggi è percepita la figura del sommo poeta dagli artisti contemporanei, rappresentando il volto di Dante Alighieri secondo il proprio stile mettendone in risalto la fisionomia e ambientandolo dove meglio crede il candidato.“
Partendo da questo concept, nella mia illustrazione ho reinterpretato in chiave contemporanea lo smarrimento di Dante all’inizio del proprio viaggio, forse tra i più iconici di tutti i tempi.
Come il classico viaggio dantesco ha inizio in una selva oscura, simbolo di infelicità e perdizione, il percorso del mio Dante contemporaneo non può che partire da una metropoli futuristica, simbolo di progresso tecnologico ma anche di alienazione dell’individuo e perdita del senso del sé. È dunque una vera e propria “selva oscura” del giorno d’oggi (nonostante le mille luci che la caratterizzano) dove smarrirsi e, preferibilmente, ritrovarsi.
Io oggi vedo Dante come simbolo dell’uomo che, sentendosi smarrito lungo il suo percorso di vita e all’interno della sua società, ha il coraggio di intraprendere un viaggio metaforico alla (ri)scoperta di sé stesso, magari proprio per riuscire a rivedere quelle stelle che ora si confondono con i luccichii delle cime dei grattacieli.